Nato nel Golfo dei Poeti a Lerici ma trapiantato a Milano, voglio considerarmi un fotografo amatoriale. A circa 15 anni la mia prima macchina fotografica Kodak Instagram camera 50, poi, attorno ai 25, la mia prima Canon reflex FTB-QL. Ovviamente si scattava a rullino in bianco e nero, 36 pose, e poi via… a sviluppare in camera oscura allestita, di fortuna, nel bagno di casa con i giornali sui vetri per oscurare e la luce rossa, di rito, che pendeva dal soffitto; tutto con la tolleranza dei genitori.
Passano gli anni arriva il matrimonio, i figli, il lavoro, la passione per la subacquea, quella per i Bonsai e poco tempo per il resto: la fotografia è messa un po’ da parte.
La gemma è lì dormiente nell’animo, deve essere solo risvegliata. Ci pensa l’avvento del digitale e così riprende l’entusiasmo per la fotografia, sempre Canonista, aggiorno la tecnologia con nuovi modelli, leggo libri, frequento autorevoli corsi di fotografia, partecipo a workshop ed altro.
La paesaggistica e la ritrattistica hanno la predominate, ma non disdegno la macro, la naturalistica e la fotografia di viaggio quando possibile.
Oggi cerco di dare sempre più spazio a questa passione che fonde tecnica, creatività e riflessione.
Roberto